Versamenti volontari in agricoltura, l'Inps pubblica gli aggiornamenti sulle prestazioni di malattia e maternità per i piccoli coloni. Con la circolare n.69 del 2023, l'Istituto di Previdenza aggiorna le retribuzioni di riferimento per il calcolo delle prestazioni economiche malattia, maternità/paternità e tubercolosi piccoli coloni e compartecipanti familiari.
VERSAMENTI VOLONTARI IN AGRICOLTURA, LE NUOVE RETRIBUZIONI DI RIFERIMENTO
Con la nuova circolare 72 del 1 agosto 2023 si rendono noti gli importi giornalieri per compartecipanti familiari e piccoli coloni in agricoltura, delle retribuzioni di riferimento per il calcolo delle prestazioni economiche
di malattia,
di maternità/paternità e
di tubercolosi
VERSAMENTI VOLONTARI IN AGRICOLTURA, LE DIFFERENTI MODALITA' DI CALCOLO
L'Istituto chiarisce che le modalità di calcolo sono differenziate così come segue:
per le prestazioni economiche di malattia e di tubercolosi, le retribuzioni sono utilizzabili soltanto nei confronti dei lavoratori in questione (compartecipanti familiari e piccoli coloni), limitatamente ai quali, nell’ambito del settore agricolo, continuano a trovare applicazione i salari medi convenzionali in agricoltura determinati anno per anno per ciascuna provincia con i decreti previsti dall’articolo 28 del D.P.R. n. 488/1968. I nuovi valori validi per il 2023 sono contenuti nel decreto 21 giugno 2023 del Direttore generale per le Politiche previdenziali e assicurative del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali. Conseguentemente l'Inps ha aggiornato la tavola per il calcolo delle prestazioni suddette utilizzabile per il 2023. Eventuali prestazioni riferite ad eventi indennizzabili sulla base di periodi di paga cadenti nell’anno 2023, liquidate temporaneamente ai lavoratori predetti sulla scorta dei salari convenzionali stabiliti per il 2022, dovranno essere, quindi, riliquidate sulla base dei nuovi importi;
per le prestazioni economiche di maternità/paternità, a decorrere dal 2011, sono liquidate sulla base del reddito medio convenzionale giornaliero valido per la determinazione della misura delle pensioni. Viene precisato che per il 2023 , ai fini dell’erogazione delle prestazioni di maternità/paternità, tale reddito è pari a euro 61,98 .