Servizio Civile in agricoltura: Inac-Cia, attendiamo i bandi per progettare
Il patronato di Cia-Agricoltori Italiani plaude all’iniziativa annunciata dal Ministro Lollobrigida di istituire il Servizio Civile Universale anche per il settore agricolo: una opportunità per tanti ragazzi. Da 13 anni sviluppiamo attività e abbiamo “formato” oltre 3000 giovani, tra servizio civile “ordinario” e “digitale”.
Siamo il primo patronato agricolo italiano nella realizzazione di progetti di Servizi Civile. L’annunciata iniziativa del Ministro Francesco Lollobrigida che usciranno bandi specifici per il comparto è una buona notizia. Del resto, siamo tra i più convinti promotori, considerandola un’opportunità per i giovani. A parlare è Alessandro Mastrocinque, presidente di Inac-Cia che spiega: “attendiamo di vedere la pubblicazione dei bandi, per analizzarne i contenuti e attivarci per progettare e concorrere all’offerta verso i volontari potenziali. Dal 2011, tra Servizio Civile ordinario e Servizio Civile “digitale”, - spiega il presidente di Inac-Cia - noi abbiamo avuto modo di relazionarci con circa 3000 giovani, di un’età compresa tra i 18 e i 28 anni, taluni tra questi dopo l’anno di Servizio Civile, svolto nelle nostre sedi, si sono confermati, ottenendo un contratto di lavoro a tempo indeterminato, nel campo dei servizi e dell’assistenza. Questo dimostra - ha concluso Mastrocinque - che lo strumento funziona, anche se bisognerà capire, i progetti e le relative attività connesse, come verranno “tarati” all’interno di un settore complesso come quello agricolo e alimentare”.