Pensioni, Calderone presenta la proposta dello strumento unico per esodi incentivati. Dopo il fermo di febbraio scorso sui lavori di confronto tra tutti gli addetti ai lavori per promuovere una riforma pensionistica, il Ministero del Lavoro torna ad aprire le porte. Con incontri separati prima con le imprese e poi con i sindacati, la titolare del Dicastero Marina Calderone illustra il prospetto elaborato dal Governo ai suoi interlocutori.
PENSIONI, IL PROGRAMMA IN SEI MOSSE DELLA MINISTRA
Flessibilità in uscita, allargamento della platea relativa all’Ape sociale, previdenza complementare con un nuovo semestre di silenzio assenso, deducibilità delle misure di welfare, pensione contributiva per giovani e donne, strumento unico per gli esodi incentivati. È questo il programma in sei punti illustrato da Marina Calderone a Cgil, Cisl, Uil e Ugl per fissare le direttive strategiche entro cui muoversi per pianificare interventi già da settembre. Definire la cornice della riforma prima della nuova legge di bilancio, è l'obiettivo politico sancito dalla Ministra, che dovrà fare i conti con la disponibilità delle risorse assegnate. Grande assente del dibattito, il ripristino di Opzione Donna, su cui non solo le sigle sindacali, ma anche gli altri interlocutori come il Patronato Inac-Cia attendono risposte.
PENSIONI, IL MINISTERO PROPONE UNO STRUMENTO UNICO PER ESODI INCENTIVATI
Nel colloquio con imprese e parti sociali è stata illustrata l'ipotesi di mettere in campo un solo strumento per gli esodi incentivati sulla falsa riga dal contratto di espansione, della durata massima di 7 anni, con un sostegno pubblico esteso alle Pmi e nuove assunzioni incentivate. Oggi gli strumenti a disposizione delle aziende sono tre: isopensione, contratto di espansione e assegni ad personam nell’ambito di trattative aziendali.
PENSIONI, I SINDACATI SPACCATI SULL'ESITO DEL CONFRONTO
Incalza sull'inutilità dell'incontro il leader della Cgil Maurizio Landini, che al termine dei lavori sottolinea il mancato pronunciamento della Ministra in merito alla volontà di attuare riforme sul sistema pensionistico. Per Luigi Sbarra della Cisl si è aperto un dialogo positivo con la Ministra Calderone, intenzionata a superare la Legge Fornero. Così come è stato accolto positivamente l'annuncio di definire un cronoprogramma di incontri tecnici per affrontare le questioni nel merito.
Critica è la posizione espressa dalla Uil di Pierpaolo Bombardieri, che sulla falsa riga di Landini rivela il "non risultato" dell'incontro. La Uil sottolinea che le affermazioni di principio esternate durante i lavoro non trovano alcuna concretezza nei fatti. E torna sui Opzione Donna, che non ha avuto nessuna considerazione.
IL MINISTERO CHIEDE TEMPI RAPIDI PER LA CIG EMERGENZIALE IN EMILIA ROMAGNA
La Ministra porta al tavolo le domande di cassa integrazione emergenziale prevista per i lavoratori delle zone alluvionate. A tal proposito chiede il sostegno delle sigle sindacali per accelerare le risposte da offrire in questa delicata fase emergenziale, ovvero la firma degli accordi in tempi rapidi in modo da far partire subito i pagamenti.