Pensioni, l'anticipo del conguaglio per perequazione automatica 2023 riguarderà 21 milioni di titolari di prestazioni. Il responsabile normativo del Patronato Inac Cia Romolo Esposito informa che l’Inps ha comunicato di aver concluso le operazioni per garantire il pagamento del conguaglio relativo alla perequazione definitiva per il 2023 anticipato dal D.L. 145/2023 al 1° dicembre 2023, per contrastare gli effetti negativi dell’inflazione.
"Come ricorderete il D.I. del 19/11/2022 ha stabilito l’adeguamento provvisorio del 7.3% per le pensioni a partire dal 1° gennaio 2023.
L’Istat ha determinato invece nel 8.1% l’indice definitivo per la rivalutazione dell’anno 2023. Normalmente il conguaglio sarebbe dovuto avvenire con il pagamento della pensione a partire da gennaio 2024, ma come detto è stato anticipato a dicembre 2023.
Pertanto l’Inps ha operato per garantire ai circa 21 milioni di titolari di prestazioni interessate il conguaglio, che interessa tutte le mensilità del 2023 compresa la tredicesima, con la rata in pagamento a dicembre 2023.
L’indice definitivo stabilito da Istat è del 8.1% a fronte del 7.3% provvisoriamente applicato, per cui spetta un aumento dello 0.8%. Sulla rata di dicembre 2023, quindi, verrà erogato il nuovo importo, anche per la tredicesima, e gli arretrati entro i 1.000 euro. Eventuali arretrati superiori saranno erogati da gennaio 2024. L’adeguamento, come sapete, ha l’effetto di incrementare anche l’importo del trattamento minimo che passa così per l’anno 2023 a euro 567,94 a fronte di euro 563,73 provvisoriamente stabilito, e ha riflessi, ad esempio, sulle prestazioni legate al reddito e sull’importo soglia della pensione anticipata flessibile.
Anche gli importi mensili delle prestazioni cd. assistenziali incrementano passando ai seguenti
importi mensili:
Invalidità Civile: euro 316,25
Pensione Sociale: euro 417,85
Assegno Sociale: euro 507,03
Ciechi assoluti non ricoverati: euro 342,01
Ciechi assoluti ricoverati: euro 316,25
Ciechi parziali: euro 316,25
Ciechi civili con solo assegno vita: euro 234,72
Sordi: euro 316,25.
La perequazione viene applicata per intero solo alle pensioni di importo non superiore a 4 volte il
minimo (€. 2.101,52). Per avere contezza di quelle superiori e tutte le altre informazioni è possibile rivogersi a uno dei nostri uffici. I nostri operatori vi indicheranno ogni dettaglio e sapranno affiancarvi nelle vostre richieste.