Pensione e partecipazione al mercato del lavoro dei 50-74enni, la ricerca Istat rivela: il 40% delle donne non lavora ed è senza pensione. Dal report licenziato emerge che un pensionato su dieci ha avuto almeno un’esperienza di lavoro dopo aver ricevuto la pensione e che il 6,3% dei pensionati tra i 50 e i 74 anni risulta «occupato». Infine, l’età media della ricezione del primo trattamento di vecchiaia è di 61,4 anni, in linea con l'Unione Europea.
PENSIONE E PARTECIPAZIONE AL MERCATO DEL LAVORO DEI 50-74ENNI
La statistica pubblicata dall'Istat “Pensione e partecipazione al mercato del lavoro dei 50-74enni”, relativa al 2023 sottolinea l’elevato gap di genere in Italia tra i lavoratori e i pensionati ultracinquantenni: solo il 68,3% delle donne tra i 65-74enni percepisce un trattamento pensionistico contro l’87,7% degli uomini. Il 26,8% delle donne non lavora e non beneficia di alcuna pensione: una percentuale quasi cinque volte più elevata rispetto a quella degli uomini (5,7%). E un rapporto simile si verifica nella classe di età 50-64 anni: i dati Istat indicano che non è occupato e non ha una pensione il 40,5% delle donne contro il 15,4% degli uomini.
IL 6,3% DEI PENSIONATI RISULTA OCCUPATO
Dal report si evince che il 71,8% dei pensionati ha smesso di lavorare al momento della pensione e un ulteriore 17,4% non lavorava già da prima. Ma nella stessa analisi emerge che il 10,8% dei pensionati tra 50 e 74 anni dichiara di aver lavorato anche dopo aver iniziato a percepire una pensione. Si tratta di una platea di 712mila persone. Mentre il 6,3% dei pensionati nella fascia d'età considerata risulta “occupato”. I pensionati occupati, rispetto al totale degli occupati, svolgono prevalentemente un lavoro a tempo parziale nei settori dell’agricoltura e del commercio.
IL 40% DELLE DONNE NON LAVORA E NON USUFRUISCE DI PENSIONI
Il report rivela che soltanto il 68,3% delle donne nella fascia “65-74 anni” percepisce un trattamento pensionistico contro l’87,7% degli uomini. Il 26,8% delle donne non lavora e non usufruisce di alcuna pensione: una percentuale quasi cinque volte più elevata di quella degli uomini (5,7%).
Anche nella classe di età 50-64 anni la condizione non cambia. Non è occupato e non ha una pensione il 40,5% delle donne contro il 15,4% degli uomini. Determinanti risultano vari fattori, tra cui le carriere lavorative più brevi e discontinue. A questo si aggiunge una non trascurabile quota di coloro che non hanno mai lavorato.
PENSIONE E PARTECIPAZIONE AL MERCATO DEL LAVORO DEI 50-74ENNI, A 61,4 ANNI LA PRIMA PENSIONE DI VECCHIAIA
La ricezione della prima pensione con funzione di “vecchiaia” in Italia arriva a 61,4 anni. Un dato in linea con la media europea (61,3 anni). La soglia media è più elevata tra le donne (61,9 anni) rispetto agli uomini (60,9 anni). Inoltre, le donne in Italia iniziano a ricevere una pensione più tardi rispetto a quanto osservato a livello europeo: la media europea è pari a 60,9 anni per le donne e 61,3 anni per gli uomini. L’età media al pensionamento dei pensionati da lavoro è invece pari a 60,9 anni.