Nuova Sabatini Capitalizzazione per Pmi, domande dal 1° ottobre. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italty pubblica il disco verde per gli aiuti concessi alle piccole e medie imprese con una dotazione finanziaria di 80 milioni di euro. Sono stati stabiliti i termini e le modalità di presentazione delle domande.
NUOVA SABATINI CAPITALIZZAZIONE PER PMI, COME FUNZIONA
Il provvedimento annunciato dal governo Meloni fa seguito all’entrata in vigore lo scorso 20 aprile, del decreto interministeriale firmato dal ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti. Il decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34 aveva già previsto il riconoscimento di un contributo in favore delle micro, piccole e medie imprese, costituite in forma societaria, impegnate in processi di capitalizzazione, che realizzano un programma di investimento.
La Nuova Sabatini Capitalizzazione ha l’obiettivo proprio di sostenere i processi di capitalizzazione delle Pmi costituite in forma societaria e prevede la concessione di un contributo maggiorato a fronte di investimenti in macchinari, impianti, beni strumentali d’impresa, attrezzature ad uso produttivo, hardware, software e tecnologie digitali.
NUOVA SABATINI CAPITALIZZAZIONE 2024, IL MIMIT RICONOSCE IL CONTRIBUTO IN CONTO IMPIANTI
Il Ministero riconosce l’aiuto alle Pmi sotto forma di un contributo in conto impianti, il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati su un finanziamento della durata di 5 anni e di importo uguale all’investimento ad un tasso d’interesse annuo del:
COME E QUANDO FARE DOMANDA
Le Piiccole e Medie Imprese possono presentare le domande per ottenere la Nuova Sabatini Capitalizzazione a partire da martedì 1° ottobre 2024. Per presentare domanda bisogna accedere alla piattaforma benistrumentali.dgiai.gov.it , per compilare una nuova domanda di contributo e/o gestire quelle già presentate.
NUOVA SABATINI BENI STRUMENTALI PER FACILITARE L'ACCESSO AL CREDITO, ECCO I SETTORI AMMESSI
La misura è parte della cosiddetta agevolazione Beni strumentali “Nuova Sabatini”, messa a disposizione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito delle imprese e accrescere la competitività del sistema produttivo italiano.
Alla Sabatini sono ammessi tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, ad eccezione solo dei settori inerenti le attività finanziarie e assicurative.
NUOVA SABATINI, QUALI SONO I REQUISITI RICHIESTI ALLE PMI
Possono beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese che alla data di presentazione della domanda rispettano questi requisiti: