La capillarità e l'importanza delle sedi del Patronato Inac- Cia viene testimoniato da chi ogni giorno è impegnato ad accogliere cittadini di ogni ceto e ogni età, per offrire risposte ai bisogni. Non solo della singola persona che si reca allo sportello, ma dell'intero nucleo familiare. Così accade che soprattutto nelle piccole realtà delle aree interne del Paese, il patronato sia il principale riferimento
delle comunità.

Lo ha testimoniato la responsabile regionale del Patronato Inac Marche Patrizia Lucarini. E’ stato da poco inaugurato uno sportello del Patronato presso la sede Cia di Potenza Picena, in provincia di Macerata, mentre la sede della Cia di Ancona si è trasferita ad altro indirizzo per avere una sede più grande e accogliente, e offrire maggiori servizi all'utenza, come ha spiegato la responsabile Lucarini. 

"L'apertura di un nuovo sportello del Patronato Inac è stata una necessità sentita. Non solo per garantire capillarità di servizi, ma anche per offrire giuste risposte ai cittadini che ogni giorno varcano la soglia degli uffici e della sede Cia" argomenta. "I nostri operatori sono a disposizione di chiunque abbia bisogno di un supporto per portare a termine una pratica come una richiesta di disoccupazione, di una pensione di inabilità o di invalidità, ecc". 

La presenza radicata degli uffici del patronato Inac risponde ad una pluralità di bisogni soprattutto nei comuni più piccoli e nelle aree interne. "Alcune realtà devono fare i conti con l'indebolimento dei servizi, e il patronato colma una rosa di mancanze. Infatti all'operatore arrivano le richieste più disparate e tutte le istanze possibili" rivela Lucarini. Ogni cittadino che si reca allo sportello, espone le difficoltà e i bisogni, ed i nostri operatori cercano di “cucire” per ognuno un abito su misura.

L'utente mediamente giovane arriva allo sportello con una discreta base di informazioni, ma è una importante fetta di popolazione anziana e di extracomunitari che necessita di essere guidata. Per questo ogni operatore possiede quella professionalità giusta per ottenere tutte le informazioni utili a ricostruire le condizioni familiari, e garantire "il soccorso" e l'aiuto necessario a tutti i componenti della famiglia. 

L'Italia è un Paese in continua evoluzione dal punto di vista normativo ed è naturale che le disposizioni e i provvedimenti licenziati non siano nella immediata conoscenza e applicabilità da parte dei cittadini. Ci siamo noi, con la nostra professionalità, a indicare la strada e il miglior percorso possibile, per ognuno" conclude.