Nasce Cia Academy, un brand che identifica il percorso di formazione per i nuovi assunti del sistema Cia e degli istituti di sistema. Come ha spiegato Massimo Bagnoli responsabile ufficio fiscale, si tratta di una iniziativa che mira a superare l'attuale metodo di formazione e aggiornamento professionale degli operatori ma anche dei componenti apicali - oggi affidato ai singoli territori- e che sarà invece centralizzato e armonizzato in tutta Italia. "Cia vuole riservare alla formazione una maggiore attenzione, per irribustire la qualificazione e la professionalità dei suoi operatori, ma anche per rispondere sempre meglio alle esigenze di aziende e cittadini" ha spiegato.
Cia Academy condividerà con altri soggetti il percorso. Dal mondo accademico e professionale, a quello istituzionale e aziendale, l'attività formativa sarà implementata con il concorso di diversi attori del mondo scientifico per rispondere alle esigenze di competenza e professionalità che sono alla base di una organizzazione seria, e che vuole essere al passo con i tempi.
"L'intento di Cia è quello di fornire i nuovi arrivati tutti gli strumenti valoriali dell'organizzazione, dal senso di appartenenza alla mission. Vogliamo rendere protagonista chi lavora e vogliamo che possa filtrare all'esterno la dedizione per questo impegno quotidiano. Cia Academy non è un semplice progetto di crescita formativa, ma soprattutto valoriale, professionale e umana" continua.
Il percorso di costruzione è appena iniziato. E trarrà le mosse da Cia Maps, ovvero da un'attività propedeutica di mappatura del sistema confederale, dai livellli centrali fino alle diramazioni territoriali. Saranno censite tutte le declinazioni dell'organizzazione, dalla funzione sociale allo statuto, alle regole di etica e comportamento di cui Cia si è dotata nel tempo.
Per il responsabile dell'Ufficio Fiscale della Cia, l'obiettivo del percorso è quello di creare un profilo ideale di risorsa umana. "I nostri operatori e collaboratori a tutti i livelli devono mostrare sempre attenzione verso l'altro, verso i bisogni dell'utente, per tradurre i nostri servizi in risposte concrete. Cia Maps è il primo passo per fa decollare il nostro percorso, che guarda soprattutto alla trasmissione dei valori del sistema confederale. Poi si procederà a costruire un piano formativo di sistema, con un unico portale di riferimento, che vedrà due percorsi paralleli: uno trasversale e uno verticale".
Il nuovo metodo introdotto da Cia Academy intende superare il sistema di formazione esistente, gestito e affidato alle singole strutture. Armonizzare il percorso e creare formazione personalizzata sarà l'obiettivo del piano annuale che sarà gestito dalla cabina di regia dell'ente di formazione di Cia, Agricoltura è Vita. "Avremo un nostro catalogo formativo annuale, a cui dovranno attingere tutti i nostri colleghi. Avremo docenti e discenti. Ma anche un articolato percorso che sarà definito attraverso l'assegnazione di crediti formativi che saranno riconosciuti tramite la formazione a distanza e in presenza" rivela Bagnoli.
"Il Covid ci ha insegnato che è possibile fare formazione anche da remoto, ma è pur vero che non possiamo rinunciare alla formazione in presenza, per cui stiamo già attrezzando le aule. Il nostro progetto di crescita umana e professionale è rivolto a tutte le le figure che operano nel sistema e saranno messi in campo dei pacchetti formativi appositamente per le aziende, ma anche per i cittadini. Le attività saranno implementate con la collaborazione di altri partner, con cui abbiamo già consolidato rapporti, che fanno parte del mondo accademico, istituzionale e della formazione. Non ci resta che partire" conclude.