Modifica dell'Indicatore Isee e Dichiarazione Unica Sostitutiva, cambiano le modalità di determinazione dal 3 aprile. Tra le novità introdotte dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri c'è anche l’esclusione di titoli di Stato, libretti di risparmio postale e buoni fruttiferi postali ai fini ISEE.
Il decreto del 14 gennaio 2025, n. 13 entrato in vigore il 5 marzo 2025, ha apportato significative modifiche relative alle modalità di determinazione e ai campi di applicazione dell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE).
INDICATORE ISEE E DICHIARAZIONE UNICA SOSTITUTIVA, LE ULTERIORI DISPOSIZIONI
Nel Regolamento ISEE sono state recepite disposizioni emanate successivamente all’entrata in vigore del decreto, tra cui quelle relative:
ESCLUSIONE DI TITOLI DI STATO E RISPARMI POSTALI
Una delle novità più importanti è l’esclusione dei titoli di Stato, dei libretti di risparmio postale e dei buoni fruttiferi postali (inclusi quelli trasferiti allo Stato) dal patrimonio mobiliare ai fini ISEE, fino a un valore complessivo di 50.000 euro per nucleo familiare.
NUOVO MODELLO DSU E ISTRUZIONI DI COMPILAZIONE
Tutti i dettagli sulle novità relative al nuovo Regolamento ISEE sono disponibili nella circolare INPS 3 aprile 2025, n. 73, che riepiloga anche le modifiche apportate alla modulistica e alle istruzioni per compilare la DSU.
I cittadini che hanno già presentato la DSU per l'attestazione ISEE dal 1° gennaio 2025 e che desiderano avvalersi delle nuove disposizioni devono presentare una nuova DSU. La nuova modulistica e le istruzioni sono disponibili sul sito INPS, sul Portale unico ISEE.