Lavoro e legislazione: modifiche su benefici normativi e contributivi. Le novità sulla disciplina, sulla fruizione e sui termini. Con la recente circolare, l'Istituto di Previdenza illustra le condizioni per la fruizione dei benefici normativi e contributivi in materia di lavoro e legislazione sociale. L’intento del legislatore è stato quello di intervenire su tali condizioni al fine di contrastare, attraverso l’attività degli organi ispettivi, il lavoro irregolare e di spingere i datori di lavoro verso una regolarità non solo formale, ma sostanziale, a tutela sia dei medesimi datori di lavoro sia dei lavoratori.
LAVORO E LEGISLAZIONE, LE NOVITA'
Con la circolare INPS 16 dicembre 2025, n. 150, l’Istituto illustra:
LAVORO E LEGISLAZIONE, IL DURC E' IL PREREQUISITO PER AVERE I BENEFICI
Il primo requisito per la fruizione dei benefici rimane il possesso del DURC. La fruizione dei benefici normativi e contributivi da parte dei datori di lavoro richiede, oltre alle condizioni previste, anche l’assenza di violazioni in materia di lavoro e legislazione sociale, comprese quelle in materia di:
In caso di versamento dei contributi addebitati, entro 30 giorni dalla notifica del verbale di accertamento, il diritto ai benefici normativi e contributivi rimane valido.