Lavoratori dipendenti, il limite minimo di retribuzione giornaliera è in eggero aumento nel 2025: la variazione percentuale Istat porta il limite minimo a 57,32 euro. Con la circolare INPS 30 gennaio 2025, n. 26, l’Istituto comunica, relativamente al 2025, i valori del minimale di retribuzione giornaliera, del massimale annuo della base contributiva e pensionabile, del limite per l’accredito dei contributi obbligatori e figurativi, nonché gli altri valori per il calcolo delle contribuzioni dovute in materia di previdenza e assistenza sociale per i lavoratori dipendenti iscritti alle gestioni private e pubbliche.
Inoltre per la generalità dei dipendenti, nella circolare vengono precisati i minimali di retribuzione 2025 da applicare alle diverse categorie di lavoratori, compresi gli iscritti al Fondo Volo e al settore pesca, i lavoratori a domicilio, i titolari di rapporti di lavoro subordinato a tempo parziale, nonché i lavoratori dello spettacolo e gli sportivi professionisti e i massimali contributivi per i direttori generali, amministrativi e sanitari, delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere del settore pubblico.
LAVORATORI DIPENDENTI, IL CALCOLO DEI CONTRIBUTI DI PREVIDENZA E ASSISTENZA SOCIALE
La retribuzione da assumere come base per il calcolo dei contributi di previdenza ed assistenza sociale non può essere inferiore all'importo delle retribuzioni stabilito da leggi, regolamenti, contratti collettivi, stipulati dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative su base nazionale, ovvero da accordi collettivi o contratti individuali, qualora ne derivi una retribuzione d'importo superiore a quello previsto dal contratto collettivo”.
La variazione percentuale negli indici ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, senza tabacchi, è stato pari al + 0,8%: ne deriva che la misura per l’anno 2025 del limite minimo di retribuzione giornaliera e degli altri valori per il calcolo delle contribuzioni dovute per la generalità dei lavoratori dipendenti è pari a € 57,32 (9,5% dell'importo del trattamento minimo mensile di pensione a carico del Fondo pensioni lavoratori dipendenti in vigore al 1° gennaio 2054, pari a € 603,40 mensili).
MINIMALI DI RETRIBUZIONE GIORNALIERA 2025, LE RETRIBUZIONI CONVENZIONALI
Il limite minimo di retribuzione giornaliera per le retribuzioni convenzionali in genere è pari, per l’anno 2025, a € 31,85.
Per gli equipaggi delle navi da pesca è previsto un limite minimo di retribuzione giornaliera al quale fare riferimento ai fini contributivi, pari per l’anno 2025 a € 31,85 ferma restando l’applicazione dei minimali di retribuzione, previsti dal D.L. n. 402/1981, se superiori al minimale sopra specificato per le retribuzioni convenzionali .
Per i soci delle cooperative della piccola pesca, il cui imponibile contributivo è il salario convenzionale mensile calcolato sulla base di 25 giornate fisse al mese, rivalutato annualmente. Per l'anno 2025 la retribuzione convenzionale è fissata in € 796,00 mensili (31,85 x 25 gg.).
MINIMALI DI RETRIBUZIONE GIORNALIERA 2025, LAVORATORI A DOMICILIO
Anche per i lavoratori a domicilio, il limite minimo di retribuzione giornaliera è pari a € 31,85, ragguagliato a € 57,32, fatto salvo quanto previsto in materia di minimo contrattuale.
ALIQUOTA AGGIUNTIVA DELL'1%
La prima fascia di retribuzione pensionabile è stata determinata per l'anno 2025 in € 55.448,00 e l'aliquota aggiuntiva dell’1% deve essere applicata sulla quota di retribuzione eccedente tale tetto retributivo che, rapportato a dodici mesi, è pari a € 4.621.