Indennizzo commercianti 2024, riprende l'erogazione per la rottamazione delle cartelle. L'Istituto di Previdenza ha autorizzato a procedere con i pagamenti per le domande pervenute dal 1° gennaio al 30 aprile 2024. La liquidazione degli indennizzi ha ormai recuperato gli arretrati dovuti all'interruzione dei pagamenti che era stata comunicata con messaggio n. 2347 del 05/06/2020. Infatti i fondi erano in fase di esaurimento ed era stata sospesa la liquidazione di nuove indennità, anche se le domande potevano continuare ad essere inviate.
INDENNIZZO COMMERCIANTI 2024, OBBLIGATORIA LA LIQUIDAZIONE DELLE DOMANDE ANTECEDENTI
L'Inps sottolinea che ciascuna sede territoriale è tenuta prima terminare la liquidazione delle domande con data di presentazione antecedente. Per le richieste che non hanno i requisiti per l’accoglimento, indipendentemente dalla data di presentazione della domanda, occorre seguire l'iter ordinario per la reiezione.
INDENNIZZO COMMERCIANTI 2024, SI ATTENDONO NUOVE ISTRUZIONI PER L'EROGAZIONE
Per le domande presentate dopo il 30 aprile INPS ribadisce che saranno fornite nuove istruzioni a seguito del previsto monitoraggio della capienza dei finanziamenti rispetto agli oneri. Nel frattempo resta bloccata la procedura di calcolo online nella procedura NuovaIVS.
INDENNIZZO COMMERCIANTI 2024, DI COSA SI TRATTA E CHI NE HA DIRITTO
L'indennizzo per cessazione attività commerciali consiste in un contributo mensile pari al trattamento minimo di pensione fino al compimento dell'età pensionabile.
E' riservato a:
L'agevolazione viene finanziata con un contributo aggiuntivo che viene versato con i contributi previdenziali annuali dagli iscritti alla Gestione commercianti. La misura, inizialmente sperimentale, è diventata strutturale con la legge di stabilità 2019 (L.145-2018).
COME FARE DOMANDA
La domanda per l’indennizzo per la cessazione di attività commerciale deve essere indirizzata alla Struttura INPS territorialmente competente e presentata telematicamente all’Istituto: