Fondo inclusione persone sorde, il Ministero pubblica il decreto da 5,2 milioni per la LIS, servizi e tecnologia. Il Ministro con delega in materia di disabilità, di concerto con i Ministri dell'Economia e delle Finanze e del Lavoro e delle Politiche Sociali stabilisce i criteri e le modalità per l’utilizzazione delle risorse, relative all’annualità 2023 del Fondo per l’inclusione delle persone sorde e con ipoacusia.
E' necessario ricordare che la legge 30 dicembre 2023, n. 213, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026” abroga a decorrere dal 1° gennaio 2024 la disposizione di legge istitutiva del Fondo per l’inclusione delle persone sorde e con ipoacusia, inserendolo al contempo tra le diverse componenti del “Fondo unico per l’inclusione delle persone con disabilità” di nuova istituzione.
FONDO INCLUSIONE PERSONE SORDE, RISORSE ALLE REGIONI PER FINANZIARE PROGETTI
Le risorse, attribuite alle Regioni, possono essere utilizzate per finanziare progetti e iniziative aggiuntive rispetto alla programmazione regionale ordinaria.
Le risorse del Fondo possono essere destinate alla realizzazione di interventi per:
FONDO INCLUSIONE PER PERSONE SORDE, COME SONO RIPARTITE LE RISORSE
Le risorse sono ripartite tra le regioni con le seguenti modalità:
a) 1,9 milioni di euro, assegnando una quota fissa non inferiore a 100mila euro;
b) 3,3 milioni di euro, in modo proporzionale sulla base della quota di popolazione regionale secondo i dati Istat sulla popolazione residente al 1° gennaio 2024.
FONDO INCLUSIONE PER PERSONE SORDE, LE REGIONI APRONO ALLA RETE DI COLLABORAZIONE ESTERNA
Nell’esercizio delle proprie funzioni di programmazione, organizzazione e realizzazione a livello territoriale degli interventi e dei progetti, le regioni possono prevedere la collaborazione di altri enti pubblici, ivi incluse le autonomie locali e le Aziende Sanitarie Locali, nonché il coinvolgimento degli enti del Terzo settore maggiormente rappresentativi delle categorie beneficiarie.