Fine del mercato tutelato per l'energia elettrica: tutto quello che i cittadini devono sapere. Nel webinar di ieri, la Cia Agricoltori Italiani in collaborazione con Caf Cia, Patronato Inac e Associazione Nazionale Pensionati, ha offerto una panoramica generale sui cambiamenti che stanno attraversando il mercato dell'energia e le ripercussioni sulle bollette per gli utenti. Massimo Bagnoli amministratore delegato della Esco Agroelenergica introduce la tematica che interessa milioni di cittadini e un numero significativo di imprese. Raccogliendo le sollecitazioni di utenti che si rivolgono a questo sistema, è utile speigare cosa è accaduto, quali sono le opportunità da cogliere e le attenzioni. Avere chiare le regole del gioco consente di destreggiarsi nelle novità che sono state introdotte nel mercato dell'energia. Da come è composta la bolletta alle oscillazioni dei prezzi del servizio a maggior tutela: gli esperti hanno illustrato il meccanismo e il funzionamento della determinazione sulle nuove forniture.
Fino al 30 giugno ognuno ha utilizzato il servizio nella consapevolezza di potere avere garantiti i prezzi energetici regolati da Arera. Ma l'Italia come gli altri ha recepito le direttive comunitarie sulla liberalizzazione del mercato energetico. Dal 1° luglio siamo nel libero mercato, e bisogna sapere quali condizioni si prospettano, in base all'età e allo status sociale. Il passaggio alle tutele graduali ci accompagna in questi mesi, e consente di acquisire tutte le le informazioni sulle ipotesi più convenienti.
Cia Agricoltori si occupa di imprese agricole ma assiste e tutela anche i cittadini. L'obiettivo del webinar promosso da Cia è di consentire ai cittadini di valutare meglio le proposte che riceveranno, per rivedere le scelte che sono state fatte in precedenza. Spiega la fase di trasizione del servizio a tutele graduali al mercato libero, Giovanni Rota, esperto della Esco Agroenergetica. I risultati delle aste per tutele graduali hanno assegnato 26 aree omogeneizzate a 7 operatori con un prezzo unico applicato in tutta Italia.
Arera ha pubblicato i risultati delle aste competitive, effettuate da Acquirente Unico lo scorso 10 gennaio, che hanno selezionato gli operatori del futuro Servizio a tutele graduali dell’elettricità, a cui saranno assegnati i clienti domestici non vulnerabili ancora nel servizio di maggior tutela al 1° luglio 2024. Le condizioni economiche definitive del Servizio a tutele graduali sono uguali in tutta Italia.
Queste condizioni economiche includono la media ponderata dei prezzi di aggiudicazione delle aste calcolata tenendo conto del numero di clienti presenti in ciascuna area che si stima passeranno al Servizio a tutele graduali (cosiddetto ‘parametro gamma’ espresso in euro/Pod/anno). Saranno poi aggiornate annualmente sempre in funzione del numero di clienti riforniti nel Servizio a tutele graduali delle diverse aree territoriali.
A titolo esemplificativo e non definitivo, sulla base dei dati attualmente disponibili relativi al numero di clienti coinvolti, e non su quelli effettivi di giugno 2024, il ‘parametro gamma’ sarebbe pari a -73 €/POD/anno.
Per tutte le informazioni e i chiarimenti, è possibile consultare il sito www.arera.it con le risposte alle domande più frequenti dei consumatori e le indicazioni per effettuare una scelta consapevole per la propria fornitura di elettricità. I clienti che al 1° luglio saranno ancora serviti in maggior tutela transiteranno automaticamente nel Servizio a tutele graduali. Mentre i clienti domestici vulnerabili potranno continuare ad accedere al servizio di maggior tutela anche dopo giugno 2024.