Energia elettrica e fine del mercato tutelato: se ne parla con Cia nel webinar organizzato per mercoledì 31 luglio, alle 18.00, sul canale youtube dell'organizzazione. Dal 1° luglio, i clienti non vulnerabili nel mercato elettrico vengono trasferiti al servizio a tutele graduali. Il passaggio al nuovo meccanismo riguarda solo i clienti non vulnerabili ancora in tutela che ammontano, secondo gli ultimi conteggi dell’Arera, a poco meno di 4 milioni. Invece non cambierà nulla per i clienti vulnerabili. Ma di questo e altro ancora si parlerà alla diretta web promossa dalla Cia, per fare chiarezza su tutti i prossimi passaggi a cui saranno chiamati ad aderire i cittadini.
ENERGIA ELETTRICA, VERSO LA FINE DEL MERCATO TUTELATO
I servizi di tutela sono i servizi di fornitura di energia elettrica e gas naturale con condizioni economiche (prezzo) e contrattuali definite dall'Autorità destinati ai clienti finali di piccole dimensioni (quali famiglie e microimprese) che non hanno ancora scelto un venditore nel mercato libero.
La normativa ha previsto il termine dei servizi di tutela, con un progressivo passaggio dal mercato tutelato a quello libero, che nella generalità dei casi rimarrà l'unica modalità di fornitura:
I clienti vulnerabili potranno continuare ad essere invece serviti a condizioni contrattuali ed economiche definite e aggiornate dall'Autorità. Per l'elettricità, fino alla scadenza del 1° luglio 2024 è possibile chiedere di rientrare nel servizio di Maggior Tutela.
In qualsiasi momento è possibile scegliere un contratto dal mercato libero dell'energia elettrica e del gas. Per informarsi e scegliere, ARERA mette a disposizione delle imprese e dei consumatori:
ENERGIA ELETTRICA E FINE DEL MERCATO TUTELATO, CHI SONO I VULNERABILI
All’interno di questa categoria sono inclusi gli over 75, i percettori di bonus sociale per svantaggio economico o gravi condizioni di salute, gli utenti di isole minori non interconnesse o di strutture abitative d’emergenza, e ancora i beneficiari della legge 104 sulle disabilità.
Per i clienti vulnerabili non cambia nulla a partire dal 1° luglio perché continueranno a godere dei prezzi regolati dall’Arera. Nei prrossimi mesi anche per questi clienti si svolgeranno delle aste per individuare l’esercente il servizio di vulnerabilità.
COSA SUCCEDE AGLI UTENTI ORDINARI E IL TRASFERIMENTO AL MECCANISMO DELLE TUTELE GRADUALI
Il 30 giugno la maggior tutela nel mercato elettrico è giunta a scadenza per i clienti non vulnerabili: dal 1° luglio tutti coloro che non sono transitati nel frattempo nel mercato libero vengono trasferiti automaticamente al servizio a tutele graduali, il meccanismo temporaneo che è stato concepito per accompagnare la progressiva liberalizzazione del mercato elettrico, mentre, come noto, per il gas, la cessazione dei prezzi regolati è scattata alla fine dello scorso anno.
I clienti non vulnerabili che non sono migrati nel mercato libero saranno affidati ad altri operatori, che sono stati selezionati a loro volta tramite un’asta che si è svolta nei mesi scorsi e che ha visto prevalere sette fornitori (Enel, Hera, Edison, Illumia, E.On, Iren e A2A). Il nome dell’operatore che si è aggiudicato l’area su cui insiste la fornitura è stato comunicato dall’Arera in bolletta. Per conoscerlo è comunque possibile consultare il sito dell’Autorità (www.arera.it) e individuarlo in base all’area. Il risparmio annuo è stato stimato in oltre cento euro rispetto al costo che l’utente sosteneva nella maggior tutela.