Disoccupazione Agricola in pagamento dall'Inps. Per coloro che hanno presentato la domanda entro il 31 marzo scorso, l'istituto di Previdenza sta provvedendo agli accrediti della disoccupazione agricola. Dal 14 giugno e fino al 24 luglio sono in pagamento gli indennizzi.
DISOCCUPAZIONE AGRICOLA, L'IMPORTO EROGATO
L’importo dell’indennità di disoccupazione agricola cambia in base al contratto di assunzione. L'Inps ha stabilito, così come indicato nella circolare del 3 febbraio scorso, che per il 2023, l’ammontare massimo della prestazione per giugno è di 1.222,51 euro al mese. L’importo dell’indennità di disoccupazione agricola spettante per il 2023 sarà del 40% per gli operai agricoli a tempo determinato e del 30% per gli operai agricoli a tempo indeterminato, calcolato sulla base della retribuzione di riferimento.
DISOCCUPAZIONE AGRICOLA, IL CONTEGGIO DELLE GIORNATE LAVORATE
L’indennità viene erogata per un numero di giornate pari a quelle lavorate nell’anno di riferimento, entro un limite massimo di 365 giorni (366 nei casi di anni bisestili).
Durante il calcolo di questa indennità, vengono esclusi i periodi di lavoro sia agricolo che non agricolo, sia dipendente che autonomo. Inoltre, non vengono considerate le giornate indennizzate per altri motivi, come malattia, maternità, infortuni o cassa integrazione.
Per gli operai a tempo determinato, sarà detratto un contributo di solidarietà pari al 9% dell’indennità giornaliera per ogni giornata di disoccupazione erogata, fino a un massimo di 150 giorni.
DISOCCUPAZIONE AGRICOLA, PAGAMENTI ANCHE A LUGLIO
L’accredito potrebbe essere scaglionato tra fine giugno e inizio luglio 2023. E' bene sapere che rispetto agli anni precedenti, gli importi potrebbero essere più bassi, in quanto gli assegni familiari e le detrazioni familiari riguarderanno solo due mesi (gennaio e febbraio 2022) per coloro che hanno ricevuto gli accrediti dell’Assegno Unico e Universale da marzo 2022. L’INPS ha tempo fino al 24 luglio per elaborare le richieste di indennità di disoccupazione agricola.
DISOCCUPAZIONE AGRICOLA, COME FARE DOMANDA
iIl Patronato Inac Cia presta servizio per compilare la domanda. Accedono alla misura coloro che certificano di avere almeno 102 giornate di lavoro nel biennio precedente la perdita del lavoro.
Gli operatori chiederanno:
CHI PUO' PRESENTARE LA DOMANDA
Possono fare domanda:
DISOCCUPAZIONE AGRICOLA, COME CONTROLLARE L'ACCREDITO
Per verificare i pagamenti della disoccupazione agricola,è possibile accedere al servizio online dell’INPS chiamato “Fascicolo previdenziale INPS” utilizzando le credenziali SPID, la carta d’identità elettronica o la carta nazionale dei servizi.
In seguito è possibile controllare le seguenti voci:
Inoltre, nel servizio online “Domande per prestazioni a sostegno del reddito”, selezionando il menu a sinistra denominato “Disoccupazione agricola e/o ANF agricola – Esiti domande”, è possibile verificare:
I CASI DI EROGAZIONI AUTOMATICHE
L’ex Bonus Renzi sulla disoccupazione agricola, su Naspi e Dis-Coll, così come per gli altri destinatari, viene erogato automaticamente dall’INPS, quindi non c’è bisogno di inviare alcuna domanda.