Diecimila posti di lavoro per gli occupabili che perderanno il Reddito di Cittadinanza. E' stato siglato a Roma l'accordo tra Ministero del Lavoro, Anpal Servizi e Consorzio Elis per collocare gli occupabili che perderanno il reddito di cittadinanza. Ad oggi sono diecimila i posti censiti dalle aziende che fanno parte del "Distretto Italia", in particolare nei settori delle telecomunicazioni, energia, costruzioni e trasformazione digitale.
DIECIMILA POSTI DI LAVORO PER PERSONE A RISCHIO POVERTA'
L'accordo siglato da Ministero e Anpal Servizi con il Consorzio Elis prevede l'inserimento nel mondo del lavoro attraverso politiche attive di orientamento e formazione, persone a rischio di povertà ed emarginazione e soggetti che si avvalgono di misure di sostegno sociale. Potranno beneficiare della misura i titolari dell'assegno di inclusione che risultano occupabili e quindi idonei al lavoro. Si tratta di un passo successivo in seno alla maxi riforma del reddito di cittadinanza, che è ormai alle battute finale e si prepara a introdurre importanti cambiamenti. Il patronato Inac-Cia ricorda infatti che l'assegno del reddito di cittadinanza sarà erogato fino al mese di luglio. Mentre in attesa della partenza del reddito di inclusione per la platea che perde il diritto, resta scoperta la mensilità di agosto.
DIECIMILA POSTI DI LAVORO PER LA FASE INIZIALE, IL RDC E' ALLE BATTUTE FINALI
Il percorso di inserimento al lavoro previsto dall'accordo tra Ministero e privati risponde alla necessità di garantire un reddito a quanti usciranno dal programma di sostegno sociale. Il timore di un malcontento diffuso che potrebbe sfociare in sommosse è stato ampiamente discusso in Campania, in Puglia, in Toscana e in Emilia Romagna. Ma anche a Roma, dove sono in campo dei provvedimenti alternativi alla sussidiarietà.
PARTE IL PROGETTO DI ORIENTAMENTO DEL DISTRETTO ITALIA: PARTITI I CORSI DI FORMAZIONE
L’accordo illustrato a Roma dal Ministro del Lavoro, alla presenza delle aziende del Consorzio, crea un canale diretto di collaborazione tra enti pubblici e “Distretto Italia”, il progetto di orientamento, formazione e avviamento al lavoro, partito all’inizio dell’anno su iniziativa di 45 imprese italiane, Agenzie per il Lavoro e altri enti, riuniti nel Consorzio Elis sotto la presidenza di turno di Autostrade per l’Italia. Nell’aprile scorso sono partiti i primi corsi di formazione per le figure maggiormente ricercate: posatori di fibra ottica, programmatori software, manager di cantiere e impiantisti elettrici. Tutti i percorsi di orientamento e formazione sono gratuiti e hanno una durata che varia dalle 5 alle 20 settimane.
DIECIMILA POSTI DI LAVORO, PER CANDIDARSI COMPILARE IL MODULO SU DISTRETTOITALIA.ELIS.ORG
Per candidarsi è possibile compilare il modulo elettronico disponibile sul sito www.distrettoitalia.elis.org. Il Consorzio Elis fa sapere che negli ultimi anni i corsi organizzati hanno registrato un tasso di assunzioni al termine della formazione del 98%. Infatti la formazione viene progettata ed erogata su misura, ovvero sulla base delle competenze richieste dalle aziende stesse e delle posizioni vacanti al loro interno. Con attività di orientamento che permettano a giovani e persone senza impiego di conoscere più da vicino le reali opportunità offerte dal mercato del lavoro, “Distretto Italia” punta a rispondere al mismatc tra domanda e offerta di lavoro. Quindi a contrastare il paradosso di ampie fasce della popolazione che non vedono opportunità per il proprio futuro e aziende che non trovano il personale di cui hanno bisogno.
ANPAL SARA' LA CABINA DI REGIA DELLA COLLABORAZIONE PUBBLICO-PRIVATA
L’accordo siglato inaugura una iniziativa sperimentale di collaborazione pubblico-privata. Il ministero del Lavoro mette a disposizione delle aziende di “Distretto Italia” le competenze e la rete territoriale per utilizzare al meglio le misure nazionali di politica del lavoro, e in particolare il Programma GOL e il Piano Nazionale Giovani, Donne e lavoro. Condividerà inoltre con i soggetti autorizzati e accreditati ai servizi per il lavoro che aderiscono a “Distretto Italia”, al pari degli altri soggetti previsti dalla disposizione normativa, gli elenchi delle persone d’età compresa tra i 18 e i 59 anni, attivabili al lavoro.
DIECIMILA POSTI DI LAVORO, IL CONSORZIO ELIS RICOLLOCA GLI ATTIVABILI AL LAVORO TRA I 18 E I 59 ANNI
Se il Ministero fornisce gli elenchi degli occupabili, pescando anche nelle liste del programma Gol e del Piano Nazionale Giovani e Donne, il Consorzio Elis si impegna a proporre alle persone indirizzate a misure di reinserimento professionale le posizioni di lavoro già mappate nell’ambito del progetto, e quelle che emergeranno dai prossimi studi, con “particolare attenzione ai beneficiari attivabili al lavoro e beneficiari dell’Assegno di Inclusione”.