La carta solidale sarà assegnata entro luglio ai cittadini con reddito Isee inferiore ai 15 mila euro e che non percepiscono il reddito di cittadinanza. I beneficiari rientrano negli elenchi degli enti locali come destinatari della nuova misura introdotta dal Governo.
Tra i bonus e le agevolazioni previste in sostegno ai cittadini in difficoltà, è stata introdotta la carta solidale, ovvero una carta prepagata per sostenere le famiglie. La crisi economica degli ultimi 18 mesi, succeduta al periodo legato alla pandemia, hanno messo a dura la possibilità di acquisto dei mezzi di sussistenza. Il rincaro del carrello della spesa, dei generi di prima necessità e dell'aumento del tasso di inflazione ha portato all'introduzione della carta solidale.
CARTA SOLIDALE, A CHI SPETTA
A differenza degli altri bonus e agevolazioni, in questo caso il cittadino non deve presentare domanda. I nominativi degli aventi diritto vengono forniti dall'Inps ai Comuni, tenendo conto della situazione economico patrimoniale stabilita tramite ISEE, aggiornato al 12 maggio 2023.
Le graduatorie sono riservate e non verranno pubblicate, pertanto sarà compito dei comuni procedere alle consegne delle carte dopo aver individuato le famiglie che hanno diritto al beneficio. Queste saranno invitate a ritirare la carta presso gli sportelli postali, già attiva e caricata con l'importo di 382,50 euro.
CARTA SOLIDALE, I COMUNI DOVRANNO DISTRIBUIRE LA PREPAGATA
I comuni italiani hanno da poco ricevuto la graduatoria con i nomi dei cittadini a cui spetta una ricarica del valore di 382,50 euro. Si tratta di risorse che saranno distribuite ai cittadini che hanno un ISEE inferiore a 15.000 euro e non percepiscono il reddito di cittadinanza o altri sostegni.
La ricarica avverrà sulle cosiddette carte solidali, ovvero carte prepagate distribuite dai comuni alle famiglie che fanno parte della graduatoria. La consegna delle carte dovrà avvenire nel mese di luglio.
CARTA SOLIDALE DA 380 EURO, LE PRIORITÀ DI ASSEGNAZIONE
L'importo di denaro riconosciuto ai cittadini potrà essere utilizzato per acquistare generi di prima necessità presso i supermercati o altri punti vendita convenzionati.
Secondo le stime si conta che 1 milione e trecentomila famiglie riceveranno la carta. A parità di condizioni economiche sarà data precedenza alle famiglie in cui sono presenti almeno tre componenti di cui un minore di 14 anni. In secondo luogo, sarà data precedenza ai nuclei familiari composti da almeno tre componenti e un componente che compirà la maggiore età nel 2023.
Qualora dovessero avanzare risorse saranno prese in considerazione tutte le altre famiglie.
Per non perdere la somma di denaro accreditata è necessario effettuare obbligatoriamente almeno un pagamento entro il 15 settembre.