Campagna RedEst 2025, al via le dichiarazioni dei pensionati all'estero. Rivolgiti al Patronato Inac per la trasmissione telematica. Inps nel recente messaggio rende nota la disponibilità della procedura per la comunicazione dei redditi dei pensionati residenti all'estero. Riapre anche la campagna 2024 per i redditi 2023. La trasmissione dei dati è possibile a partire dal 22 maggio 2025, data in cui viene riaperta anche la Campagna RedEst 2024 (redditi 2023).
Inoltre l’Istituto ricorda che la Campagna RedEst 2023, relativa ai redditi 2022, si è definitivamente chiusa il 31 marzo 2025. Eventuali dichiarazioni ancora pendenti devono ora essere gestite con una procedura di ricostituzione.
CAMPAGNA REDEST 2025, RIVOLGITI AL PATRONATO INAC PER COMUNICARE I REDDITI
La trasmissione telematica può essere effettuata:
Questi ultimi accedono tramite l’ambiente intranet istituzionale, mentre patronati e consolati utilizzano le apposite aree sul portale INPS. Nella sezione “Statistiche ed elenchi redditi esteri” della piattaforma RedEst sono disponibili anche le segnalazioni di variazioni anagrafiche o di rientro in Italia, che richiedono l’intervento diretto delle sedi territoriali. Per facilitare il processo, nel mese di settembre 2025 l’INPS invierà i modelli cartacei RedEst ai soggetti coinvolti nella campagna.
CAMPAGNA REDEST 2025, IL COMPITO DEL PATRONATO
Gli Istituti di patronato e i Consolati avranno il compito di:
CAMPAGNA REDEST 2025, IN ASSENZA DELLA COMUNICAZIONE DEI REDDITI SI RISCHIA LA SOSPENSIONE DELLE PRESTAZIONI
L’obbligo di comunicare i redditi da parte dei pensionati esteri trova fondamento nell’articolo 49, comma 1, della legge 289/2002, attuato dal decreto interministeriale del 12 maggio 2003 ed è necessario per garantire il corretto calcolo delle prestazioni pensionistiche collegate al reddito, riducendo il rischio di percezioni indebite e successive sospensioni delle prestazioni.
La collaborazione tra INPS, strutture consolari e patronati è centrale e la norma distingue i casi in cui è necessaria una certificazione degli organismi esteri e quelli in cui è sufficiente l’autocertificazione.