Bonus Anziani, Inps: valido Isee sociosanitario recante un nucleo familiare ristretto. Nel recente messaggio l'Istituto di Previdenza prende atto delle ulteriori indicazioni fornite dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, e compie un passo indietro. Infatti l'Isee ristretto si applicava solo per la richiesta di prestazioni socio sanitarie da parte di persone con disabilità o non autosufficienti maggiorenni. Lo stesso Istituto con il messaggio n. 949/2025 lo aveva escluso anche per l’accesso alla nuova prestazione universale a favore degli anziani.
Ad oggi, lo stesso Inps precisa che il richiedente la Prestazione universale deve essere in possesso di un’attestazione ISEE sociosanitario, recante un nucleo ordinario e non anche ristretto, con un valore non superiore a 6.000,00 euro.
BONUS ANZIANI, I REQUISITI NECESSARI PER IL RICONOSCIMENTO DEL DIRITTO ALLA PRESTAZIONE
Inps si è pronunciato sui requisiti con i messaggi n. 949 del 18 marzo 2025 e n. 1401 del 5 maggio 2025. Sono state divulgate le prime indicazioni relative ai requisiti necessari per il riconoscimento del diritto alla Prestazione universale.
La «prestazione universale» è stata introdotta dal dlgs n. 29/2024 in via sperimentale per gli anni 2025 e 2026 a sostegno degli individui con almeno 80 anni, che presentano un livello di bisogno assistenziale gravissimo, Isee fino a 6 mila euro, e in possesso dei requisiti per l’indennità di accompagnamento.
BONUS ANZIANI CON ISEE RISTRETTO, COSA SIGNIFICA
Ai fini della valutazione dell’ISEE si può dichiarare esclusivamente l’anziano beneficiario delle prestazioni, il coniuge, i figli minorenni e i figli maggiorenni a carico ai fini IRPEF, che non siano coniugati o abbiano figli.
L’Isee ristretto si applica solo per la richiesta di prestazioni socio sanitarie da parte di persone con disabilità o non autosufficienti maggiorenni. Pertanto non si può utilizzare per l’assegno unico o l’assegno di inclusione. Come già specificato in precedenza, con messaggio n. 949/2025 l’Inps lo aveva escluso anche per l’accesso alla nuova prestazione universale a favore degli anziani.
Ora il dietrofront. A seguito delle ulteriori indicazioni fornite dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, l’Istituto Previdenziale spiega che, ai fini della concessione della prestazione universale a favore degli anziani, può essere ritenuto valido anche un ISEE recante un nucleo ristretto sempre che il valore dell’attestazione risulti non superiore a 6mila euro.
BONUS ANZIANI, INPS ANNUNCIA IL RIESAME DELLE ISTANZE CHE AVEVANO GIA' PRESENTATO UN ISEE RISTRETTO
In conseguenza di quanto affermato, Inps annuncia che saranno riesaminate d’ufficio eventuale istanze respinte per tale motivazione. Mentre restano invariati gli ulteriori requisiti previsti dalle disposizioni per il riconoscimento della prestazione.
Le istanze saranno sottoposte nuovamente ai controlli centralizzati e, ove necessario, alle eventuali successive verifiche da parte delle Strutture territoriali e, in caso di esito positivo del riesame, verranno trasmesse ai Centri Medici Legali per la valutazione sanitaria.