Assegno unico 2025 per i figli a carico: l'assegno cresce per i bambini con meno di un anno, e per famiglie con tre figli e un Isee fino a 45.939,56 euro e per quelle con almeno quattro figli. Nel messaggio appena divulgato l'Inps fa sapere che l’Assegno unico e universale per i figli a carico (AUU) viene erogato d’ufficio, in continuità, a chi ne ha già beneficiato, nel caso in cui nel sistema informativo dell’INPS risulti presente la relativa domanda in stato “accolta”.
Infatti le domande già presentate valgono anche per gli anni successivi a quello della presentazione, eccetto che per la comunicazione di eventuali variazioni da inserire nel modello di domanda come, ad esempio, la nascita di un figlio o il suo raggiungimento della maggiore età. E' bene ricordare che per determinare l’importo dell’AUU è necessaria la presentazione di una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per il 2025.
In assenza di ISEE, l’importo sarà calcolato con riferimento agli importi minimi previsti dalla normativa.
ASSEGNO UNICO 2025, LA VALIDITA' IN CONTINUITA' SE LA DOMANDA RISULTA GIA' ACCOLTA NEGLI ANNI PRECEDENTI
Con la circolare n. 132 del 15 dicembre 2022 è stato comunicato che l’Assegno Unico è erogato d’ufficio, in continuità, per chi ha già beneficiato della misura, nel caso in cui negli archivi dell’Istituto risulti presente la relativa domanda in stato “accolta”, senza necessità di presentarne una nuova.
Infatti, in applicazione del principio di semplificazione e di erogazione d’ufficio della prestazione e tenuto conto del parere favorevole del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, le domande già presentate valgono anche per gli anni successivi a quelle della presentazione, fatto salvo l’onere di comunicare le eventuali variazioni da inserire nel modello di domanda, come l’inserimento di una nuova scheda nel caso di nascita di un nuovo figlio o l’aggiornamento della scheda dei figli al raggiungimento della maggiore età per continuare a percepire l’AUU per i figli maggiorenni.
ASSEGNO UNICO 2025, PER DETERMINARE L'IMPORTO IN BASE ALL'ISEE E' NECESSARIO PRESENTARE UNA NUOVA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA UNICA
Per determinare l’importo della prestazione sulla base della corrispondente soglia ISEE è necessaria la presentazione di una nuova Dichiarazione Sostituiva Unica (DSU) per l’anno 2025, correttamente attestata. In assenza di ISEE, l’importo dell’AUU viene infatti calcolato a partire dal mese di marzo 2025 con riferimento agli importi minimi previsti dalla normativa.
Qualora la nuova DSU sia presentata entro il 30 giugno 2025, gli importi eventualmente già erogati per l’anno 2025 vengono adeguati a decorrere dal mese di marzo 2025, con la corresponsione dei relativi arretrati. Si ricorda, inoltre, che l’ISEE può essere ottenuto in tempi celeri con la presentazione in modalità precompilata della DSU, oppure è possibile rivolgersi ai nostri Caf, e alle professionalità di Cia -Agricoltori Italiani per ottenere in tempi celeri la documentazione.
AGGIORNAMENTO ANNUALE DEGLI IMPORTI, MAGGIORAZIONI E SOGLIE ISEE
L’articolo 4, comma 11, del decreto legislativo n. 230/2021 prevede che i valori dell'AUU e le relative soglie ISEE, sono adeguati annualmente alle variazioni dell'indice del costo della vita, ossia dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.
Per il 2024 la variazione percentuale, calcolata dall'ISTAT, è stata pari a +0,8%: a decorrere dal 1° gennaio 2025 i valori degli importi e delle maggiorazioni spettanti per l’AUU e delle relative soglie ISEE sono rideterminati nei valori indicati. Oltre ai valori degli importi e delle maggiorazioni per figli con disabilità, maggiorazione figli ulteriori al secondo, maggiorazione figli per madre di età inferiore a 21 anni, bonus secondo percettore di reddito, adeguati annualmente alle variazioni dell'indice del costo della vita, continuano a sussistere in presenza di determinati requisiti le seguenti maggiorazioni:
- maggiorazione transitoria (per i mesi di gennaio 2025 e febbraio 2025):
compensazione su base mensile dell’eventuale perdita rispetto al regime previgente per i nuclei con ISEE non superiore a 25.000 euro ed effettiva percezione, nel corso del 2021, dell’Assegno al nucleo familiare (ANF) in presenza di figli minori da parte del richiedente o da parte di altro componente del nucleo familiare del richiedente;
- nuclei con figli di età inferiore a un anno:
per ciascun figlio di età inferiore a un anno l’importo dell’AUU calcolato sulla base delle soglie ISEE 2025 è incrementato nella misura del 50% fino al compimento del primo anno di vita del bambino;
- nuclei familiari con almeno tre figli e indicatore ISEE, neutralizzato ai fini AUU, pari o inferiore alla fascia massima ISEE (45.939,56 euro per l’anno 2025):
per ciascun figlio nella fascia di età da uno a tre anni, l’importo dell’AUU calcolato sulla base delle soglie ISEE 2025 è incrementato nella misura del 50%;
- nuclei familiari con almeno quattro figli a carico:
maggiorazione forfettaria pari a 150 euro.
Gli adeguamenti dell’AUU relativi al mese di gennaio 2025 saranno corrisposti a partire dalla mensilità di marzo 2025.