Assegno pensionistico anticipato, da 534 a 2.993 euro. Con la cirolare n.46 del 13 marzo scorso, l'Istituto di Previdenza rende note le istruzioni per l'assegno anticipato. Dal 2024 si potrà andare in pensione con 67 anni di età e 20 di contributi se non si hanno contributi previdenziali precedenti al 1996 e se è stato maturato un importo di pensione almeno pari all’assegno sociale, ovvero 534,41 euro al mese. Si tratta di un provvedimento contenuto nelle modifiche alla disciplina della pensione di vecchiaia e della pensione anticipata della Legge di Bilancio 2024. Mentre fino al 2023 era necessario a fronte di 67 anni di età e 20 di contributi avere maturato un importo almeno pari a 1,5 volte l’assegno minimo. In assenza era necessario aspettare per il pensionamento i 71 anni di età.
ASSEGNO PENSIONISTICO ANTICIPATO CON IL CALCOLO INTERAMENTE CONTRIBUTIVO
La circolare chiarisce anche le regole per il pensionamento anticipato sempre a fronte del calcolo interamente contributivo. Sarà possibile andare in pensione a 64 anni (63 oltre agli adeguamenti alla speranza di vita) se si raggiunge un importo di pensione pari ad almeno tre volte l’assegno sociale (2,8 volte per le donne con un figlio, 2,6 per le donne con più figli) quindi almeno 1.603,23 euro (nel caso delle tre volte).
Il trattamento di pensione anticipata è riconosciuto per un valore lordo mensile massimo non superiore a cinque volte il trattamento minimo (pari a 598,61 euro) quindi per il 2024 pari a 2.993,05 euro per le mensilità di anticipo del pensionamento rispetto alla pensione di vecchiaia. Al raggiungimento del requisito anagrafico previsto per la pensione di vecchiaia è posto in pagamento l’intero importo della pensione perequato nel tempo.
ASSEGNO PENSIONISTICO ANTICIPATO, L'ADEGUAMENTO ALLA SPERANZA DI VITA ANNUNCIATO DA INPS
L’Inps sottolinea che in futuro ci sarà l’adeguamento alla speranza di vita anche per il numero di anni di contributi, non solo per l’età anagrafica. Secondo quanto previsto dalla legge di bilancio, «il requisito di 20 anni di contribuzione effettiva deve essere adeguato alla speranza di vita. Si fa presente che il decreto direttoriale del Ministero dell’Economia di concerto con il Ministero del Lavoro del 18 luglio 2023, ha previsto che, per il biennio 2025/2026, i requisiti pensionistici non sono incrementati».
ASSEGNO PENSIONISTICO ANTICIPATO, COME FARE RICHIESTA
Nella circolare di cui sopra, l'Inps fa sapere che è stata predisposta una procedura più snella per l'uscita anticipata dal lavoro. Un sistema di gestione delle domande di pensione anticipata ordinaria, con l’obiettivo di semplificare la presentazione dell’istanza, per tutti coloro che raggiungano i requisiti stabiliti per legge e desiderino fare domanda.
L’utente può accedere alla domanda di pensione anticipata direttamente dal sito www.inps.it. Dopo l’autenticazione con Spid o Cie, bisogna selezionare la voce “Nuova prestazione pensionistica” e successivamente “Pensione anticipata”: una procedura semplificata guida alla compilazione dei campi, alcuni dei quali già precompilati con i dati e le informazioni in possesso dell’Istituto. Rivolgiti al Patronato Inac Cia per compilare le domande: gli uffici saranno a completa disposizione dell'utenza per affiancare i cittadini, verificare i requisiti e inoltrare le istanze.