Assegno di inclusione, continuità garantita con 500 euro una tantum. Ecco la misura ponte assicurata a 506 mila famiglie. Questo è quanto prevede un passaggio della legge di conversione al decreto lavoro approvata dalla Camera dei Deputati. La misura è scaturita da un reale rischio di lasciare le famiglie che beneficiano dell'assegno, senza un sostentamento economico per un mese. Il disegno di legge di conversione del decreto legge n. 92/2025, approvato dalla Camera con voto di fiducia, introduce infatti un contributo straordinario destinato ad eliminare il tradizionale “buco” di un mese tra la conclusione del primo ciclo di ADI e l’avvio del rinnovo.
ASSEGNO DI INCLUSIONE, NIENTE SOSPENSIONE PER CHI RINNOVA LA RICHIESTA DI SUSSIDIO
Niente sospensione di un mese per chi rinnova l’Assegno di inclusione (Adi). Con l’approvazione alla Camera del disegno di legge di conversione del decreto-legge n. 92/2025, arriva una misura ponte destinata a circa 506 mila famiglie: un contributo straordinario, pari alla prima mensilità dell’Adi rinnovato- fino a un massimo di 500 euro- per coprire il mese "vacante" tra la fine dei primi 18 mesi di erogazione e l’avvio del nuovo ciclo annuale. Una misura volta a tutelare i nuclei familiari che altrimenti sarebbero rimasti senza assegno per un mese. Il contributo sarà erogato con la prima mensilità dell’Adi rinnovato, e comunque entro dicembre.
ASSEGNO DI INCLUSIONE, IL CONTRIBUTO SPETTA A CHI HA CONCLUSO I PRIMI 18 MESI
Il contributo è previsto dall’articolo 10-ter del ddl, e spetta a chi ha concluso i primi 18 mesi di fruizione dell’Adi e ha presentato la richiesta di rinnovo, con il rispetto dei requisiti richiesti.
Infatti chi ha percepito il sussidio da gennaio a giugno 2025 (18 mesi continuativi) potrà fare domanda di rinnovo per altri 12 mesi. Senza il nuovo contributo, la normativa prevedeva un mese di sospensione.
Il Governo stima in circa 533 mila i nuclei familiari che raggiungeranno la diciottesima mensilità entro il mese di ottobre 2025 di cui 506 mila quelli che presenteranno domanda di rinnovo e, pertanto, saranno interessati nell'erogazione del contributo una tantum
ASSEGNO DI INCLUSIONE, IL BONUS DA 500 EURO SI APPLICA SOLO ALLA PRIMA PROROGA
L’eliminazione del mese di sospensione rappresenta un significativo miglioramento delle condizioni per le famiglie in difficoltà, che potranno beneficiare di un flusso ininterrotto di sostegno economico per un massimo di trenta mesi consecutivi. Tuttavia, la misura si applica esclusivamente alla prima proroga: eventuali rinnovi successivi ai dodici mesi aggiuntivi restano soggetti alle regole ordinarie, salvo ulteriori interventi normativi che potrebbero essere valutati dal Governo nei prossimi cicli legislativi.