Al Cnel un gruppo di lavoro sulla desertificazione della rete dei servizi: apriamo ai corpi intermedi per raccogliere le istanze. Il Presidente Renato Brunetta presenta l'insediamento del gruppo di lavoro a Villa Lubin. Il Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro affronta il fenomeno di desertificazione che parte dai piccoli comuni, dalle aree interne, e che si sta estendendo in maniera importante in gran parte dell’Italia. La nascita del gruppo di lavoro interpreta la necessità di invertire la rotta e rafforza la denuncia che già da tempo è stata avanzata dal patronato Inac. 

“Occorre buttare il sasso nello stagno e pensare anche a un testo di legge. Per rispondere alla crisi dei servizi territoriali ai cittadini dobbiamo saper valorizzare il capitale umano. I territori sono illuminati dal capitale umano, la tecnologia da sola non basta” si legge nel comunicato diramato alla stampa. 

Brunetta si è soffermato sulle chiusure degli sportelli bancari per descrivere la crisi di un territorio, ma ha parlato in generale delle enormi difficoltà che vivono i piccoli centri nel garatire la sopravvivenza dei servizi. Infatti ad oggi restite il presidio dei patronati della rete Inac Cia su tutto il territorio nazionale, che costituiscono -come è più volte stato ribadito- la vera impalcatura sociale del welfare e l'unica guida per affrontare le grandi transizioni digitale, energetica e demografica.

"Dobbiamo saper mettere insieme tutti i vari aspetti a cui la crisi rimanda e individuare le risposte. La prima è quella che riguarda le risorse umane. Di prepensionamenti ne ho visti molti nel corso degli anni. Sono sprechi. Servono invece operazioni win-win-win, con gli esuberi riutilizzati in altre aree di attività.  Qui viene fuori prepotentemente la vera natura del CNEL, come luogo dove trovare le risposte giuste. Il Gruppo di lavoro che istituiamo oggi non è un semplice tavolo di vertenze e neanche un tavolo di solo studio e analisi. È un tavolo che può raccogliere le istanze dei corpi intermedi, ricondurle a sintesi e trasformarle in proposte di legge” ha affermato il Presidente. 

“Stiamo assistendo in Italia – ha affermato Paolo Pirani, consigliere CNEL e coordinatore del Gruppo di lavoro – a un fenomeno di desertificazione che parte dai piccoli comuni, dalle aree interne, e che si sta estendendo in maniera importante in gran parte dell’Italia. Desertificazione vuol dire che ormai i cittadini si trovano privati di servizi essenziali: se hanno bisogno di una banca, non trovano lo sportello; se ad esempio hanno bisogno di una farmacia devono raggiungere i centri urbani più grandi. È una situazione ormai insostenibile che vede un degrado economico e una perdita di capitale umano a cui bisogna rimediare.

Su questo il CNEL, casa dei corpi intermedi, ha deciso di fare un confronto, un approfondimento con soggetti interessati, rappresentanti delle banche, delle organizzazioni sociali, dei comuni, delle regioni e delle università, così da capire come porre un limite a questa situazione. Bisogna, quindi, cercare di riqualificare questi servizi, offrendo consulenze e supporto ai cittadini”.

Il Gruppo di lavoro, coordinato dal consigliere Pirani, è così composto: Roberto Baldassarri; Paolo Grignaschi; Riccardo Sanna; Roberto Telatin; Gianfranco Torriero; Francesco Monaco; Doriano Pitta; Sergio Gatti.